Ecco un elenco dei passaggi da seguire per la corretta installazione dei raccordi oleodinamici al fine di ottenere il massimo della performance.
L’importanza della corretta installazione dei raccordi oleodinamici
Dalla corretta installazione dei raccordi oleodinamici dipendono sia l’aspetto che la prestazione che ne consegue. Un’eccessiva lunghezza del raccordo, infatti, non giova all’estetica e può causare intralci che vanno ad aumentare i costi di equipaggiamento. Viceversa in presenza di raccordi oleodinamici molto corti non si ha un’adeguata flessione, espansione e contrazione. Ciò porta ad una riduzione della vita del raccordo stesso ed alla sbagliata trasmissione di potenza. Per questo la corretta installazione dei raccordi oleodinamici risulta fondamentale. Andiamo a capire come fare per ottenere grandi performance ed avere un sensibile risparmio economico.
Su quali fattori riporre attenzione quando si procede ad installare i raccordi oleodinamici
Quando si va a installare i raccordi oleodinamici non si deve tenere in conto solamente il serraggio. Per massimizzare la sua durata, infatti, bisogna tener presente alcuni fattori. I più importanti sono la lunghezza del raccordo, il raggio di curvatura e la torsione dello stesso. Attenzione anche al percorso di installazione e di fissaggio ed alle possibili manutenzioni future.
Concentratevi sulle variazioni dimensionali dei tubi in pressione
La lunghezza del tubo sotto alta pressione può variare da +2% a -4%. Quando un tubo è pressurizzato, infatti, il suo diametro è maggiore per contenere la portata del flusso che vi circola. La sua lunghezza si riduce quindi di conseguenza fino al 4%. Questo perché altrimenti i raccordi oleodinamici sarebbero sottoposti a sforzi meccanici eccessivi che potrebbero portare a perdite. Per ovviare a queste problematiche si può installare i raccordi oleodinamici a 45° e a 90°. In tal modo si ottimizzerà la portata del tubo in prossimità delle curve.
Non superate il raggio di curvatura e limitate i movimenti del tubo
I rinforzi in acciaio o in fibra posti all’interno di un tubo idraulico ne limitano la flessibilità. Se lo si piega troppo il filo al suo interno inizia a spostarsi fino a modificarne la struttura. È bene anche limitare i movimenti del tubo durante il funzionamento, evitando che abbia torsioni su se stesso che porterebbero ad una rottura prematura.
La manutenzione dei raccordi oleodinamici è fondamentale
Ultima, ma non meno importante è la manutenzione dei raccordi oleodinamici. Per evitare ogni volta di dover smontare tutti gli assemblaggi, consigliamo di utilizzare diverse combinazioni di raccordi oleodinamici. Solo così potrete abbattere i tempi di manutenzione dei raccordi oleodinamici e di conseguenza i tempi di fermo della macchina.